Tutti i membri di una famiglia, eccetto la ragazza, sono uccisi dal padre in un apparente raptus di follia; la tomba dello spagnolo Hernán Cortés è profanata e le ossa del celebre conquistatore rubate; un sacerdote è assassinato all’interno della propria chiesa. I tre avvenimenti si producono a distanza di poco tempo l’uno dall’altro e in uno stesso quartiere residenziale di Città del Messico nei giorni che precedono il Natale. Sulla scia degli eventi c’è un bizzarro scrittore, che divide il proprio tempo tra un accademico dell’Università nazionale, noto e influente anticlericale, una giovane e bella assistente universitaria, madre di una figlia demente, e una simpatica e colta libraia che colleziona reperti antichi e vecchi libri.
I personaggi del romanzo, e gli accadimenti apparentemente misteriosi e sconnessi, si legano tra di loro acquistando piano piano un significato congruente. E del tutto imprevisto.