La data in cui il quindicenne italiano verrà proclamato santo non è stata ancora stabilita da papa Francesco, ma sorprende la rapidità con cui la causa ha “scalato” tutti i gradini dell’iter in così poco tempo. La fama di santità di Acutis è iniziata già all’indomani della morte repentina per leucemia nel 2006, per arrivare nel 2020 alla dichiarazione di beato. Adesso, con un secondo miracolo riconosciuto alla sua intercessione, il passo definitivo agli altari, che verrà annunciato, come consuetudine, nel prossimo Concistoro.
Carlo Acutis sarà in buona compagnia, quella del sacerdote italiano Giuseppe Allamano, fondatore dei Missionari della Consolata, e un gruppo di francescani martiri a Damasco nel 1860, mentre verranno beatificati un missionario del Preziosissimo Sangue e due martiri del comunismo.
Chi volesse conoscere di più del futuro santo non ha che da scrivere il suo nome nel portale della Santa Sede Vatican News e gli si apriranno ben 129 articoli che danno conto della vita di Carlo Acutis e la diffusione della sua fama di santità nel mondo.